Dal 12 febbraio scorso è operativa la Legge 11/2016 che delega il Governo a recepire ben tre e direttive europee, fra cui la direttiva 2014/24/UE sugli appalti pubblici che dovrà essere adottata entro il 18 aprile 2016 con decreto legislativo. L’articolato riveste particolare interesse per le imprese artigiane del settore delle costruzioni (micro e piccole) in quanto è ispirato al principio dello Small Business Act: “pensare innanzitutto al piccolo” valorizzando il ruolo delle micro e piccole imprese.
Giova evidenziare come la Confederazione per valorizzare il ruolo delle micro e piccole imprese è intervenuta con un contributo mirato a risolvere il grave problema dei ritardi di pagamento, a semplificare le norme sulla materia e garantire trasparenza nella filiera degli appalti.
Tra le principali novità che accolgono le richieste di Anaepa/Confartigianato Edilizia, si segnalano:
• il dimensionamento degli appalti in lotti di lavorazione o prestazionali. La suddivisione dei contratti in lotti può infatti meglio corrispondere alla capacità produttiva delle piccole imprese per la maggiore corrispondenza al settore di specializzazione. Qualora il contratto non venga suddiviso in lotti di dimensioni più piccole, l’amministrazione aggiudicatrice sarà tenuta da dare motivazione della decisione presa;
• l’esclusione del solo ricorso del criterio del massimo ribasso nell’ambito dell’offerta economicamente più vantaggiosa per gare ad alta intensità di manodopera e la riduzione degli oneri documentali a carico delle imprese in un’ottica di semplificazione;
• l’introduzione di criteri premiali per valorizzare, negli appalti sotto soglia, la modalità chilometro zero puntando sulle aziende ‘di prossimità’ rispetto al luogo di esecuzione dei lavori e che si impegnano ad utilizzare manodopera locale;
• la nuova procedura di gara per le imprese prevede un “documento unico europeo di gara” standard, basato sull’autocertificazione come prova documentale preliminare per dimostrare l’adempimento dei criteri di qualificazione. Solo il vincitore dovrà fornire la documentazione originale;
• la previsione formulata dalla Commissione di una riduzione dell’’onere amministrativo per le imprese de 80%.