Tra le novità introdotte dalla prossima Legge di Bilancio 2024, non ancora comunque approvata, vi sarà l’obbligo per le imprese di sottoscrivere un’assicurazione contro le catastrofi e le calamità naturali. L’assicurazione sarà finalizzata alla copertura dei rischi derivanti da eventi naturali estremi, come alluvioni, frane, terremoti, inondazioni ed esondazioni e altre calamità. In caso di inadempimento da parte dell’impresa ci saranno sanzioni pecuniarie valutate nella forbice compresa tra 200.000 ed un milione di euro.
Scopri di più-
-
Da Invitalia, agenzia nazionale per lo sviluppo, di proprietà del Ministero dell'Economia, arriva la comunicazione che è attivo il Bonus Colonnine per imprese e professionisti e privati. Il contributo in conto capitale è concesso ed erogato dal Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica - MASE (DM 25 agosto 2021), gestito da Invitalia ed è finalizzato a sostenere l'acquisto e l'installazione di infrastrutture di ricarica di veicoli elettrici da parte di imprese e professionisti. E' possibile compilare la domanda dal 26 ottobre 2023. Info: https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/rafforziamo-le-imprese/bonus-colonnine
Scopri di più -
Nei siti web dei comuni colpiti dal maltempo lo scorso luglio, è presente la comunicazione di avvio della ricognizione dei danni e dei fabbisogni al patrimonio privato e dalle attività economiche e produttive. Nelle pagine web comunali, sono presenti i riferimenti e la modulistica da presentare alle amministrazioni per i successivi contributi regionali. Segnaliamo in sintesi che: I moduli per il censimento dei danni subiti da privati e dalle attività economiche causa maltempo dello scorso luglio sono reperibili nel sito internet istituzionale e presso la sede municipale. Ai cittadini e alle imprese sarà richiesto di elencare i danni subiti allegando fatture e preventivi direttamente riconducibili agli episodi di maltempo. In questa fase l’attività di censimento ha come finalità quella di quantificare i danni; la compilazione dei moduli non dà
Scopri di più -
Nel Disegno di legge di Bilancio, approvato dal Consiglio dei Ministri del 16 ottobre, si riconferma anche per il 2024, la riduzione dell’imposta sostitutiva IRPEF e delle addizionali comunali e regionali al 5% rispetto all’ordinario 10%, riferite alle somme erogate e finalizzate ai premi di risultato. I premi di risultato, sono le somme di importo variabile la cui corresponsione è collegata ad incrementi di produttività redditività e qualità nonché all’innovazione ed efficienza produttiva. A queste causali si aggiungono anche quelle riferite ai premi elargiti sotto forma di partecipazione agli utili dell’impresa.
Scopri di più -
Con Decreto Direttoriale 16 ottobre 2023, a cura del Ministero delle Imprese è possibile per le PMI e le Reti di imprese costituite da almeno tre Pmi, chiedere tramite la procedura click day, il voucher innovazione. Il Decreto diversifica gli interventi i tre tipologie: la prima per le Micro e piccole imprese - fondo perduto fino al 50% dei costi sostenuti ogni anno entro il limite massimo di 40.000 euro; la seconda per le Medie imprese - fondo perduto fino al 30% dei costi sostenuti ogni anno entro il limite massimo di 25.000 euro e la terza per le reti d’impresa - fondo perduto fino al 50% delle spese sostenute fino ad un massimo di 80.000 euro. Si considerano ammissibili al contributo, le spese sostenute a titolo
Scopri di più -
“Nel territorio della Riviera del Brenta diventa ogni giorno sempre più priorità, la messa in sicurezza della rete stradale fonte di incidenti che provocano tragedie e disagi sotto gli occhi di tutti”. A prendere posizione è l’associazione Artigiani Piccola e Media Impresa Città della Riviera del Brenta, con il suo presidente Luca Vanzan. Vanzan fa una analisi dei problemi presenti sul territorio del comprensorio dei 10 Comuni. L’ Associazione rappresenta quasi 900 aziende nel comprensorio. “Da anni si parla di messa in sicurezza della regionale 11 Brentana - spiega il presidente dell’Associazione - e un punto da cui si può partire per la messa in sicurezza dell’arteria (che costeggia il Naviglio da Malcontenta a Stra) è proprio quello dell’incrocio fra via Badoere e la regionale 11, dove recentemente si è verificato un incidente mortale e nei mesi
Scopri di più -
Nella circolare n. 86 /2023, l’INPS fornisce le indicazioni ai soggetti interessati circa la richiesta di riconteggio dei debiti annullati per effetto dello stralcio automatico, inerenti le cartelle esattoriali dei debiti contributivi, ai fini del ripristino della posizione assicurativa. La domanda deve essere inoltrata entro il 10 novembre 2023 ed il conseguente eventuale pagamento degli importi conteggiati, dovrà essere effettuato entro e non oltre il 31 dicembre 2023.
Scopri di più -
Con una dotazione di 7 milioni di euro, la Giunta regionale del Veneto ha approvato il bando 2023 dedicato alla rottamazione delle vecchie auto e alla loro sostituzione con un veicolo a basso impatto ambientale. L’entità del contributo potrà arrivare fino a un massimo di 8.400 euro è sarà calcolata in funzione del valore di emissione dell’auto acquistata e della fascia di reddito del richiedente, mentre la graduatoria terrà conto del reddito. Potranno presentare istanza i privati cittadini, residenti nel territorio della Regione Veneto, con Isee non superiore a 50 mila euro, che acquisteranno un veicolo di classe ambientale Euro 6D o superiore. L’invio delle manifestazioni di interesse potrà avvenire entro il 17 ottobre e il 29 dicembre 2023, mentre l’acquisto dovrà essere perfezionato con l’invio di
Scopri di più -
La misura denominata “Bonus verde”, è in sostanza la detrazione IRPEF del 36% applicata agli interventi di sistemazione a verde di aree scoperte di edifici privati o di condomini, compresa la realizzazione di coperture di giardini pensili. Rientrano tra le voci detraibili anche quelle di progettazione e manutenzione correlate all’esecuzione dei lavori. La detrazione, valida sino al 31/12/2024, spetta ai soggetti proprietari dell’immobile che sostengono le spese per la realizzazione dell’intervento.
Scopri di più -
Scade il 25 ottobre, il termine ultimo per presentare un 730 integrativo ad un CAF o ad un professionista abilitato. La deroga è prevista nei casi di errori od omissioni nel modello 730/2023, presentato con il termine dello 2 ottobre che evidenziano correzioni di un maggior rimborso o di un minor debito d’imposta. La possibilità di integrazione entro il 25 ottobre non è concessa invece nel caso specifico in cui la correzione degli errori e/o omissioni determini un minor rimborso o un maggior debito. In questo specifico caso, il contribuente deve presentare la dichiarazione integrativa per mezzo del modello Redditi 2023 PF e provvedere direttamente al pagamento delle maggiori imposte liquidate.
Scopri di più