Il progetto unitario di Confartigianato, Cna, Confindustria e Confesercenti Moda del Veneto denominato Etichetta parlante entra nel vivo della sperimentazione grazie al provvedimento regionale pubblicato nel Bur n. 7 del 13/01/2017 con cui si approva uno schema di convenzione con Unioncamere per l'utilizzo di un software realizzato dalla Regione Veneto in collaborazione con Unioncamere del Veneto nell'ambito del progetto pilota "Etichetta parlante", approvato dalla Giunta regionale con deliberazione n. 2583 del 23 dicembre 2014. Il 1 di febbraio le organizzazioni coinvolte, le associzioni dei consumatori e tutti gli enti che hanno un ruolo in questo progetto si troveranno in Unionvamere del Veneto per l’avvio della attività vera e propria che porterà una ventina di imprese artigiane ed industriali a testare un migliaio di etichette a testa.
Scopri di più-
-
Da La Stampa Baby sitter, buoni spesa, corsi di lingua, orari flessibili, asilo per i figli dei dipendenti e persino un maggiordomo aziendale, che svolge commissioni che i lavoratori non hanno il tempo di sbrigare. Le strade del welfare d’impresa si moltiplicano e sembrano soddisfare sia i datori di lavoro che i loro collaboratori, con la benedizione del fisco, che guarda con occhio amichevole il matrimonio di interessi. Il welfare aziendale sta galoppando, anche per rispondere al welfare statale e pubblico che sta arrancando, e porta con sé indubbi benefici: cambiano il clima e le relazioni sindacali, che da conflittuali diventano più collaborative; si arricchisce il catalogo dei benefit per i dipendenti, con costi ridotti rispetto a quelli degli aumenti salariali; aumenta la reputazione delle aziende,
Scopri di più -
Giorgio Merletti, Presidente di Confartigianato Imprese, dal 1° gennaio sarà il Presidente portavoce di R.ETE. Imprese Italia, l’Associazione che riunisce le cinque principali organizzazioni di rappresentanza delle piccole e medie imprese e dell’impresa diffusa (Casartigiani, Cna, Confartigianato, Confcommercio e Confesercenti) che raccolgono insieme oltre 2,5 milioni di imprese.Giorgio Merletti guiderà R.ETE. Imprese Italia fino al 30 giugno 2017 “un semestre – sottolinea il neo Presidente di turno – particolarmente impegnativo sia dal punto di vista economico che dal punto di vista politico-istituzionale. Concentreremo la nostra attenzione e la nostra attività di rappresentanza su alcuni obiettivi che consideriamo prioritari per le nostre imprese sui fronti del fisco, dell’innovazione e del credito: l’attuazione della riforma degli studi di settore prevista nella Legge di Bilancio, la realizzazione del
Scopri di più -
L'Italia è seconda per i fondi dello Sme Instrument dedicato alle Piccole e medie imprese, alle spalle della sola Spagna: ha ricevuto 82 milioni in un triennio. Milano è la provincia più dinamica, Bologna incalza Roma (Da La Repubblica) Lombardia, Emilia Romagna, Lazio e Piemonte: ogni cento euro di finanziamenti europei per ricerca e innovazione che partono verso la Penisola a favore delle Piccole e medie imprese, ben settanta prendono la via di quelle Regioni. E' il dato che emerge dal rapporto di Aster, società della Regione Emilia Romagna per l'innovazione e la ricerca industriale, presentato durante l'evento "L'Europa premia l'innovazione": negli ultimi 3 anni (2014-2016) le Pmi di quei territori si sono aggiudicate il 70% degli 82 milioni di euro erogati attraverso lo SME Instrument. "In Italia
Scopri di più -
La sfida di INAIL, COBIS e CPR in collaborazione con Ca’ Foscari e Ca' Foscari Challenge School tramite lo spin off Head Up per migliorare le condizioni di sicurezza e salute nelle imprese artigiane del sistema Casa garantendo una maggiore competitività riducendo i costi per le imprese. Oltre il 30 per cento delle 43mila imprese e dei 150mila lavoratori iscritti alla bilateralità artigiana veneta (EBAV ed Edilcassa Veneto) operano nel “sistema casa”, ed è in questi settori (edilizia, installazione impianti, metalmeccanica e legno) che si concentrano, pur in forte calo negli ultimi anni (si sono ridotti di un terzo in 5 anni), il 50% degli infortuni. Da questa premessa sono partiti la Direzione Regionale Veneto dell’INAIL, unitamente al COBIS (Comitato Bilaterale per la Sicurezza dell’Artigianato Veneto)
Scopri di più -
Il Presidente della Categoria Edili Confartigianato Metropolitano di Venezia Paolo Fagherazzi: “Un accordo atteso e importante, che favorirà il rilancio del settore”. In provincia di Venezia ci sono 629 aziende e quasi 2mila addetti “Il nuovo Contratto Collettivo Regionale di settore aiuterà il rilancio del settore edile veneziano. Strategiche e giuste le scelte di puntare sulla green economy, le ristrutturazioni, la formazione e la sicurezza dei lavoratori, agevolando anche il reinserimento di coloro che hanno perso il lavoro”. Questo, il commento a caldo del Presidente della Categoria Edili Confartigianato Metropolitano di Venezia Paolo Fagherazzi, sul rinnovo del Contratto Collettivo Regionale di settore firmato recentemente tra la Confartigianato del Veneto e le Organizzazioni Sindacali regionali. Una novità, che interesserà in provincia di Venezia 629 aziende per un
Scopri di più