L’Associazione Artigiani Piccola impresa “Città della Riviera del Brenta” accoglie con soddisfazione la decisione del Comune di Mira di emettere l’ordinanza 273 del 30 novembre 2018, integrativa della n. 236 del 17 ottobre 2018. Un risultato questo frutto dell’importante confronto fra l’ente locale e l’associazione, intavolato nelle scorse settimane. L’ordinanza 236 del 17 ottobre 2018 era istitutiva di provvedimenti per ridurre l’inquinamento atmosferico. Inquinamento che costituisce una criticità in particolare durante la stagione invernale nella Pianura Padana dove le specifiche condizioni orografiche e meteoclimatiche favoriscono la formazione e l’accumulo nell’aria di inquinanti con particolare riferimento alle polveri sottili. La nuova ordinanza, ferme restanti le precedenti misure adottate, dispone integrazione delle deroghe relative alle limitazioni al traffico previste al punto B dell’Ordinanza n. 236 del del 17 ottobre e cioè: per i veicoli commerciali ed artigiani, di cantiere o per carico e scarico Euro 3 diesel della categoria N1, N2, N3 in possesso di attestazione rilasciata dal datore di lavoro o autocertificazione, limitatamente ai periodi senza nessuna allerta (colore verde) e allerta 1 (colore arancio).
“Abbiamo ritenuto di accogliere la richiesta delle categorie – spiega l’assessore all’ambiente del Comune di Mira Maurizio Barberini – prevedendo questa deroga entro limiti ben precisati: per i veicoli commerciali euro 3 della classe N1, N2, N3; in presenza di autocertificazione per cui sul sito istituzionale del Comune è possibile scaricare il relativo modulo; e limitatamente agli spostamenti di servizio. È un provvedimento ragionevole che viene incontro alle esigenze professionali di commercianti e artigiani, anche per attività di vicinato, e nel contempo non incide nella sostanza con l’obiettivo di contrastare lo smog”.
Soddisfatta l’associazione Artigiani e Piccola Impresa Città della Riviera del Brenta che aveva portato con forza le istanze dei suoi associati. “L’accoglimento delle nostre istanze con l’integrazione delle deleghe avvenuta, dopo uno stretto confronto con l’amministrazione comunale mirese – spiegano il presidente dell’associazione Luca Vanzan e il segretario Giorgio Chinellato – va nella giusta direzione di una sensibilità cioè per l’azione di volano economico svolta dalla rete di piccole e medie imprese presenti sul territorio di Mira e della Riviera del Brenta” .