Lavorando si sbaglia, ovviamente. Ma è altrettanto vero che spesso le controversie tra pulitintore e cliente, per una capo danneggiato o non riuscito come si pensava sono da imputare alla confezione od all’uso del capo più che alla sua manutenzione.
La frequenza di queste controversie, l’incertezza delle norme, il “fai da te” deleterio per i rapporti tra professionista e consumatore hanno portato tre anni fa Confartigianato e Cna Pulisecco del Veneto a progettare un luogo virtuale in cui imprenditori del settore e clienti potessero trovare un aiuto professionale per questo ma anche molti altri problemi: parliamo di capi rovinati dopo il lavaggio in lavanderia, giacche stinte, piumini lacerati, ecc… ma anche di tempi di consegna e ritiro biancheria pulita, perdite eventuali di capi lasciati in lavaggio. Qui potete trovare il sito.
“L’idea di mettere a disposizione del mondo delle pulisecco (aziende, associazioni e clienti) uno sportello informativo/legale dedicato alla salvaguardia sia di coloro che operano con correttezza – spiegano Carlo Zanin e Daniela Collesei, rispettivamente presidenti di Confartigianato e Cna Puliscco del Veneto- ha riscosso da subito un grande successo. Messo in linea a dicembre 2012 ha ricevuto da subito molte segnalazioni che, alla fine, sono divenute centinaia. La casistica è risultata per un 40% richieste su contestazioni sul lavaggio; un 25% delle domande sono state sulle modalità di esercizio dell’attività di pulitintolavanderia; il 20% dei contatti hanno riguardato i prezzi corretti da adottare. La tematica dei corsi di formazione per responsabile tecnico ha riguardato circa il 5 % delle domande come quelle sul valore residuale dei capi e lo smarrimento e custodia dei capi”.
“Il Portale – proseguono i due dirigenti – è stata anche l’occasione per concentrare in un solo luogo virtuale tutte le leggi, i riferimenti normativi, le regole e gli adempimenti che quotidianamente chi opera nel comparto deve consultare o verificare. Un accorgimento molto apprezzato, Come apprezzate sono state le sezioni delle news, costantemente aggiornata da Confartigianato e Cna del Veneto e quella dell’agenda degli appuntamenti. Il portale ha anche permesso alle organizzazioni proponenti di stringere accordi con società di consulenza, come il Ritex, che collaborano con il portale per fornire contenuti e notizie sempre inerenti il settore”. “Internet per sua natura non ha confini – commenta Vito Carone, presidente Confartigianato Pulisco ANIL – pertanto l’acquisizione del portale da parte delle due confederazioni maggiormente rappresentative del settore è un passaggio naturale e necessario. Il nostro settore è alle porte di cambiamenti epocali sia nella parte hardwere –macchinari, prodotti e nuove tecnologie- sia per quanto riguarda l’impianto normativo di riferimento con leggi sempre più stringenti, sia sul piano dei rapporti con la clientela ed i servizi da garantire. Tutto ciò sarà più facile da affrontare tutti assieme avendo a disposizione materiale, consulenze e informazioni in tempo reale e a 360 gradi.
Una associazione smart a portata di “dito” che guarda anche alle nuove generazioni di imprenditori sempre più social e sempre più connessi. Una sfida che vogliamo vincere”., “Il progetto “Sportellodelpulitintore –interviene Anna Pioni, membro di Presidenza nazionale e Portavoce Pulitintolavanderie di CNA- sarà un “cantiere aperto”, Vogliamo usarlo e migliorarlo rispetto a quanto ci suggeriranno i colleghi con il loro utilizzo. Ad esempio, mettendo a sistema realtà social già esistenti, studieremo un suo possibile ampliamento con una sezione INTRANET (dedicata solo a coloro che si iscrivono) nella quale fornire una serie di servizi aggiuntivi come ad esempio, la predisposizione di un archivio delle segnalazioni di capi “difettosi” da parte delle stesse imprese. In questo modo si potrà mettere a patrimonio comune la conoscenza di ogni singolo pulitintore facendo evitare ai colleghi di incorre negli stessi problemi di manutenzione. Un grande network di manutentori che potrebbe davvero cambiare le cose.. in meglio”.