Il 18 marzo in tutta Italia il Tir Day di Unatras. Cortei e manifestazioni in 18 città e 11 Regioni. A Venezia un TIR in Bacino San Marco. Amedeo Genedani (Presidente Confartigianato Trasporti e Unatras): “Protestiamo contro le mancate risposte del Governo”
A fronte dei silenzi e della sottovalutazione dei Governi. UNATRAS ha deciso di rompere la cappa di silenzio e di portare nelle strade (e non solo nel nostro caso) italiane i problemi dell’autotrasporto. Gli autotrasportatori aderenti alla Confartigianato, alla Fita Cna ed alla FAI del Veneto hanno stabilito di aderire alla mobilitazione nazionale con una serie di iniziative che si terranno in regione a partire dall’incontro avuto oggi con il Prefetto di Venezia che ha garantiro di inviare una nota al Governo con le indicazione ricevute sulle difficoltà che incontrano le imprese. “Sabato 18 marzo poi -spiega Nazzareno Ortoncelli, Presidente Regionale Veneto di Confartigianato Trasporti- nell’ambito delle varie manifestazioni che si svolgeranno in tutta la Penisola, noi in Veneto abbiamo deciso di fare una azione eclatante ma che non incidesse sulla viabilità delle persone- in particolare un camion con semi rimorchio verrà caricato su una chiatta e, adeguatamente addobbato con striscioni, sarà condotto dal Tronchetto, attraverso il Canale della Giudecca, fino al bacino San Marco e ritorno. Così vogliamo dare il nostro contributo ad alzare l’attenzione sulla nostra situazione”.
Oltre a Venezia gli eventi in programma saranno: da Trieste a Messina, da Asti ad Ancona, da Bergamo a Napoli. E ancora, Novara, Torino, Genova, Milano, Lecco, Brescia, Trento, Forlì Cesena, Prato, Roma e Catanzaro. In tutta Italia gli autotrasportatori aderenti a Unatras si mobiliteranno per protestare contro le mancate risposte del Governo ai problemi irrisolti del settore. Le iniziative del ‘Tir Day’ organizzato da Unatras coinvolgono al momento 18 città e 11 regioni e prevedono cortei di camion, conferenze stampa, sit in davanti alle sedi della Motorizzazione Civile e della Prefettura, incontri con Parlamentari ed esponenti delle istituzioni. In particolare, a Roma, il corteo dei camion arriverà e stazionerà alla sede Rai di Saxa Rubra, mentre ad Ancona e a Messina gli automezzi faranno tappa ai porti delle città. A Trieste gli autotrasportatori stazioneranno con i camion a Piazza Unità d’Italia. “Il 18 marzo – spiega Amedeo Genedani, Presidente di Confartigianato Trasporti e di Unatras – i nostri autotrasportatori ribadiranno al Governo la richiesta di risposte alle tante questioni rimaste in sospeso. A cominciare dalla determinazione mensile dei costi indicativi di esercizio e dalle iniziative contro la concorrenza sleale e l’abusivismo dei vettori esteri per garantire trasparenza e regolarità nel mercato”.
Sugli autotrasportatori pesano anche le mancate risposte sul fronte di norme e sanzioni per chi non rispetta i tempi di pagamento dei servizi di trasporto. Sollecitano, inoltre, lo sblocco immediato del rilascio delle autorizzazioni per i trasporti eccezionali e il pieno funzionamento delle Motorizzazioni civili. “In questi anni abbiamo assistito alla costante riduzione delle risorse a disposizione dell’autotrasporto, settore fondamentale per l’economia e che necessita di misure specifiche per competere sul mercato internazionale. Se non otterremo risposte ed il mantenimento degli impegni assunti, come ad esempio il rimborso delle accise sui veicoli euro 3 – dichiara il Presidente Genedani – saremo pronti, nostro malgrado, ad attuare la sospensione dei servizi in difesa degli interessi dei nostri imprenditori”.