Milleproroghe 2026: gli incentivi per le assunzioni nel 2026
Il decreto Milleproroghe 2026, interviene su molteplici settori confermando e prolungando importanti strumenti di incentivazione all'assunzione, al 31 dicembre 2026. Lo stesso agisce su quattro aree strategiche, gli incentivi per l'autoimpiego nei settori strategici per la transizione digitale ed ecologica, gli incentivi per favorire l'occupazione di lavoratori under 35, le agevolazioni destinate all'assunzione di donne in condizione di svantaggio ed infine gli incentivi per sostenere lo sviluppo occupazionale nelle Zone Economiche Speciali. Come esempio citiamo gli Incentivi all'autoimpiego nei settori strategici, dove la misura si compone di due distinte agevolazioni: la prima per un contributo economico per l'avvio dell'attività, il quale consiste in un'erogazione mensile di 500 euro per la durata massima di tre anni, destinato a sostenere le spese connesse all'avvio e alla gestione iniziale dell'attività imprenditoriale.
La seconda riguarda l’esonero contributivo per le nuove assunzioni. In questo caso rivolto verso l'autoimpiego tramite l’assunzione di lavoratori con contratto a tempo indeterminato con un esonero totale (100%) dal versamento dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, con esclusione dei premi INAIL. Per quanto concerne invece l’Incentivo per l'occupazione giovanile under 35, Il decreto ha prorogato la misura fino al 31 dicembre 2026, nell’intento di garantire continuità operativa e certezza nella programmazione delle assunzioni. I requisiti per fruire dell’opportunità sono il non aver compiuto il trentacinquesimo anno di età alla data dell'assunzione e non essere mai stati occupati a tempo indeterminato con il medesimo o con altro datore di lavoro. Prorogato al 31 dicembre 2026 anche l'incentivo per favorire l'occupazione delle donne in condizione di svantaggio previsto dall'art. 23 del decreto Coesione.
