Patente a crediti: obbligo dal 1° ottobre non solo per il settore edile
Salvo proroghe o variazioni normative, dal prossimo 1° ottobre, entra in vigore l’obbligo della patente a crediti per tutte le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri.
Citando come luogo di applicazione della norma “Il cantiere”, viene quindi affermato che l’obbligo ricade non solo sui lavori edili, ma su tutte le imprese e tutti i lavoratori autonomi che operano nei cantieri il cui elenco è riportato nell'allegato X” al citato D.Lgs. n. 81/2008. L’elenco riporta le seguenti tipologie:
“lavori di costruzione, manutenzione, riparazione, demolizione, conservazione, risanamento, ristrutturazione o equipaggiamento, la trasformazione, il rinnovamento o lo smantellamento di opere fisse, permanenti o temporanee, in muratura, in cemento armato, in metallo, in legno o in altri materiali, comprese le parti strutturali delle linee elettriche e le parti strutturali degli impianti elettrici, le opere stradali, ferroviarie, idrauliche, marittime, idroelettriche e, solo per la parte che comporta lavori edili o di ingegneria civile, le opere di bonifica, di sistemazione forestale e di sterro. (….) Sono, inoltre, lavori di costruzione edile o di ingegneria civile gli scavi, ed il montaggio e lo smontaggio di elementi prefabbricati utilizzati per la realizzazione di lavori edili o di ingegneria civile”.
All’interno quindi dei cantieri in cui si svolga anche una sola delle lavorazioni indicate, la patente a crediti risulta obbligatoria per qualsiasi impresa o lavoratore autonomo che svolga la propria attività.