Il nuovo decreto legge mette fine alla restrizioni sanitarie
Il decreto approvato il 18 marzo dal Consiglio dei ministri è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale Serie Generale n.70 “Decreto Legge 24 marzo 2022, n. 24 recante “Disposizioni urgenti per il superamento delle misure di contrasto alla diffusione dell’epidemia da COVID-19, in conseguenza della cessazione dello stato di emergenza”.
Il testo finale contiene novità sul Green Pass, sull’obbligo vaccinale e sulle strutture che dovranno gestire di qui in avanti la pandemia. Ecco, nel dettaglio, cosa prevede e cosa cambia dal primo aprile.
Il decreto procede verso un graduale superamento delle restrizioni vigenti e in particolare incide su:
GREEN PASS
v Dal 1 al 30 aprile 2022 viene previsto il green pass rafforzato nelle seguenti attività:
Ø ristorazione al chiuso e al banco, ad esclusione dei clienti di alberghi e strutture ricettive;
Ø centri benessere;
Ø convegni e congressi;
Ø feste e cerimonie che si svolgono al chiuso.
v Dal 1 al 30 aprile 2022 viene previsto il green pass base nelle seguenti attività:
Ø attività lavorativa degli ultracinquantenni e in ogni caso per tutti i lavoratori del settore privato;
Ø mense e catering continuativo su base contrattuale;
Ø corsi di formazione pubblici e privati;
Ø aeromobili adibiti a servizi commerciali di trasporto di persone, navi e traghetti adibiti a servizi di trasporto interregionale, treni impiegati nei servizi di trasporto ferroviario passeggeri di tipo interregionale, autobus adibiti a servizi di trasporto di persone, ad offerta indifferenziata, effettuati su strada in modo continuativo o periodico su un percorso che collega più di due regioni ed aventi itinerari, orari, frequenze e prezzi prestabiliti, nonché autobus adibiti a servizi di noleggio con conducente.
OBBLIGO MASCHERINE
v Dal 1 al 30 aprile 2022 viene previsto l’utilizzo di mascherine FFP2:
Ø su tutti i mezzi di trasporto scolastico;
Ø mezzi impiegati nei servizi di trasporto pubblico locale e interregionale;
Ø aeromobili adibiti a servizi commerciali di trasporto di persone, navi e traghetti adibiti a servizi di trasporto interregionale, treni impiegati nei servizi di trasporto ferroviario passeggeri di tipo interregionale, autobus adibiti a servizi di trasporto di persone, ad offerta indifferenziata, effettuati su strada in modo continuativo o periodico su un percorso che collega più di due regioni ed aventi itinerari, orari, frequenze e prezzi prestabiliti, nonché autobus adibiti a servizi di noleggio con conducente.
In tutti gli altri casi non precedentemente elencati, in tutti i luoghi al chiuso e sui posti di lavoro, fino al 30 aprile 2022 viene previsto l’uso generico di dispositivi di protezione delle vie respiratorie (tra cui le mascherine chirurgiche).
OBBLIGO VACCINALE
Per gli ultra cinquantenni l’obbligo vaccinale permane fino al 30 aprile 2022.
Dal 1 al 30 aprile 2022 viene eliminata la necessità del green pass base per accedere ad attività di servizi alla persona, servizi postali, bancari, finanziari, attività commerciali, nonché uffici pubblici.
Il decreto non interviene sui protocolli condivisi anticontagio adottati sui luoghi di lavoro, lasciando di fatto invariata la situazione attuale almeno fino il 30 aprile 2022.
Sono prorogate fine al 30 giugno 2022 le disposizioni inerenti al Lavoro Agile per il settore privato.
Le sanzioni previste dal D.L. n. 52/2021 sono abrogate lì dove sono stati superati, con il presente decreto, i vecchi obblighi. Rimangono le sanzioni pecuniarie da €400 a €1000.
