Le proroghe del 2023 per ammortizzatori social e congedo parentale

Con la circolare n. 4 del 2023, l’INPS ha dato, in funzione delle nuove misure previste dalla legge di Bilancio 2023 e del decreto Milleproroghe, informazioni sulle disposizioni in materia di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro e di sostegno al reddito e alle famiglie.

Le novità più importanti riguardano le risorse assegnate al Fondo sociale per occupazione e formazione per la prosecuzione dei trattamenti di sostegno al reddito (cassa integrazione straordinaria e mobilità in deroga) in favore dei lavoratori dipendenti da imprese operanti in aree di crisi industriale complessa. Oltre a ciò, si evidenziano le misure di sostegno del reddito per i lavoratori dipendenti delle imprese del settore dei call center e la proroga per tutto il 2023, per accedere al trattamento straordinario di integrazione salariale da parte delle aziende che abbiano cessato o stiano cessando l’attività produttiva, ai fini della gestione degli esuberi di personale.

Il congedo parentale avrà la durata massima di un mese fino al sesto anno di vita del bambino, l’indennità di congedo parentale è aumentata dal 30% all’80% della retribuzione.

La nuova misura può essere fruita in alternativa tra i genitori lavoratori dipendenti che terminano il periodo di congedo di maternità o di paternità, successivamente al 31 dicembre 2022.

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