Siglato protocollo d'intesa con rse per definire piano energetico regionale

Il Presidente della Regione del Veneto annuncia la sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra la Regione e “Ricerca sul Sistema Energetico – RSE S.p.A.”, finalizzato alla collaborazione nel settore energetico, con particolare riferimento alla definizione e all’attuazione della pianificazione di settore, in un’ottica di transizione, sicurezza e autonomia energetica. Il protocollo è finalizzato a ridisegnare le strategie di energetiche tenendo conto dell’evoluzione del quadro internazionale che impone una revisione delle fonti di approvvigionamento a favore delle fonti rinnovabili e pone il tema della sicurezza e dell’autonomia energetica al centro delle politiche regionali”.

Nell’ambito delle attività legate alla definizione del nuovo piano energetico, è previsto anche il coinvolgimento di soggetti esterni dotati di competenze specialistiche in relazione alle materie da trattare. Tra questi figura Ricerca sul Sistema Energetico – RSE S.p.A. (RSE), società a totale controllo pubblico indiretto, con capitale sociale detenuto dal socio unico GSE S.p.A., a sua volta interamente partecipata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. RSE S.p.A., si occupa di ricerca finalizzata all’innovazione ed al miglioramento delle prestazioni del sistema elettro-energetico dal punto di vista dell’economicità, della sicurezza e della compatibilità ambientale.

L’accordo (come da DGR 734 del 15 luglio 2022) prevede l’avvio di una collaborazione tra la Regione del Veneto e RSE al fine di promuovere e sviluppare congiuntamente, con l’utilizzo delle rispettive risorse e nell’ambito dei ruoli e competenze di ciascuno, attività di supporto, informazione e approfondimento di tematiche finalizzate a: supportare alla definizione e attuazione della pianificazione in materia di energia; elaborare contributi tecnici specialistici sulle potenzialità regionali nell’ambito dello sviluppo di un sistema energetico sicuro, resiliente, volto ad una maggiore autonomia e sicurezza energetiche; sviluppare analisi di scenario, anche tramite la condivisione delle informazioni e l’integrazione delle banche dati a disposizione; supportare la diffusione nel territorio delle comunità energetiche rinnovabili e dei gruppi di autoconsumo; supportare le attività di creazione di una filiera regionale dell’idrogeno.
Fonte: Confartigianato.veneto.it

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