Estate tempo di climatizzatori e quest’anno in Riviera del Brenta le richieste arrivano numerose. Gli impiantisti del territorio sono subissati da migliaia di richieste di intervento soprattutto da parte di utenti privati, anche se con il problema del covid sono tantissime le attività, produttive direzionali e commerciali che vogliono rendere più sicuri i loro locali spesso ad uso pubblico. Il vicepresidente dell’associazione Artigiani Piccola e Media impresa Città della Riviera del Brenta Andrea Bernardi ricorda come sia importante rivolgersi a impiantisti autorizzati e specializzati (che hanno il patentino frigoristi) per avere le anche tutte le documentazioni previste dalle normative regionali e nazionali e fra queste soprattutto il “libretto di impianto” che permette la regolare manutenzione periodica dell’installazione con il ricambio dei filtri.
“Il mancato ricambio periodico dei filtri – sottolinea Bernardi – provoca problemi di tipo sanitario per l’accumulo di polveri. Una manutenzione questa che può essere fatta da tecnici specializzati, aggiornati e preparati, certamente non da improvvisati installatori
fai da te. L’anno scorso e questo poi si è aggiunto il problema del covid e le richieste di impianti che rendano sicuri i locali sarà certamente una delle priorità a cui dare risposte preparate”. Un problema che si riscontra è quello dell’acquisto di prodotti che costano sensibilmente di meno ma che molto spesso non hanno le garanzie richieste dalla legge in tema di impianti di climatizzazione. “Il consiglio è sempre quello – conclude Bernardi – rivolgersi a persone preparate in grado di garantire e installare prodotti di qualità, garantendone il funzionamento e la manutenzione”.