Author : nicola

Contributi straordinari e crediti d’imposta, ecco alcune misure contenute nel decreto “Aiuti-bis”. Nel dettaglio, sono stati prorogati sia l'abbattimento degli oneri per l'elettricità e gas sino a dicembre 2022, sia L’IVA sul gas ridotta al 5%, anch’essa sino a 31 dicembre prossimo. Inoltre, è esteso fino a dicembre il bonus sociale su bollette luce e gas per le famiglie con Isee inferiore a 12 mila euro.

La regolarità del DURC deve sussistere al momento della presentazione della domanda e persistere per tutta la durata del contratto. Questo è quanto è stato stabilito dal Tar del Lazio Roma, sezione IV bis con la sentenza del 25 luglio 2022 n. 10547. La sentenza ha evidenziato anche che la mancanza di un Durc regolare comporta una presunzione legale di gravità delle violazioni previdenziali accertata da enti previdenziali. Pertanto la mera presenza di un Durc negativo, nel momento di partecipazione alla gara, «obbliga l'amministrazione appaltante a procedere con l'esclusione dalla procedura dell'impresa interessata, senza effettuare apprezzamenti in ordine alla gravità degli inadempimenti ed alla definitività dell'accertamento previdenziale».

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato un bando per favorire le micro, piccole e medie imprese nella valorizzazione di disegni e modelli. Sono previsti contributi sotto forma di agevolazione in conto capitale del valore massimo di € 60.000,00. La dotazione finanziaria complessiva è di € 14 Milioni. La domanda di partecipazione, a pena di esclusione, è presentata a partire dalle ore 9:30 dell’11 ottobre 2022 e fino ad esaurimento delle risorse disponibili. La modalità valutativa sarà a sportello (click-day). Possono partecipare al bando le micro, piccole e medie imprese (MPMI) di ogni settore che abbiano sede in Italia e siano titolari del disegno/modello oggetto del progetto di valorizzazione. Il disegno/modello deve essere registrato presso UIBM o EUIPO o OMPI dal 1 Gennaio 2020 alla data di

Decreto Aiuti-bis – dalla bozza del decreto Aiuti-bis, varato dal Governo nel Consiglio dei Ministri del 4 agosto 2022, si evidenziano alcuni punti interessanti come il taglio del cuneo fiscale per redditi medio bassi e la rivalutazione al 2% delle pensioni per coloro i quali percepiscono fino a 2.692 euro lordi al mese. Inoltre è prevista la proroga dello sconto sulle accise dei carburanti e l’estensione del bonus da 200 euro alle categorie  lavoratori che erano rimasti esclusi dal computo.

Scade il prossimo 16 agosto, la prima finestra temporale utile per i contributi finalizzati all’acquisto di veicoli commerciali ad elevata sostenibilità. Il bando promosso dal Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibile, è destinato alle imprese di autotrasporto. La documentazione tecnica di rendicontazione potrà essere trasmessa dal 1° settembre 2022 fino al 1° luglio 2023. I beni acquisiti non potranno essere alienati, concessi in locazione o in noleggio e dovranno rimanere nella piena disponibilità del beneficiario del contributo entro il triennio decorrente dalla data di erogazione del contributo medesimo, pena la revoca del contributo erogato.

La Regione del Veneto ha approvato il bando per l’assegnazione di un contributo a fondo perduto, per incentivare i cittadini veneti a contribuire all’ammodernamento tecnologico dei generatori di calore a biomassa legnosa al fine di ottenere le riduzioni emissive di polveri sottili necessarie per rientrare nei limiti di qualità dell’aria. Viene approvato altresì, anche l'elenco dei comuni che hanno adottato ordinanze dal 2019 al 30 aprile 2022 per il miglioramento della qualità dell'aria. L’iniziativa è rivolta ai residenti privati nel territorio regionale con una situazione economica familiare non superiore a 50mila euro (con riferimento all’ISEE ordinario 2022). Il contributo regionale è aggiuntivo rispetto all’incentivo assegnato dal GSE con la misura Conto Termico 2B e sarà quantificato in rapporto alla situazione economica familiare (fattore principale), nonché sulla base delle

Con le alte temperature esterne, aumenta il rischio dei lavoratori per la loro sicurezza e la loro salute. Tali rischi devono essere attentamente valutati dai datori di lavoro, i quali sono tenuti ad adottare le opportune misure di prevenzione e di protezione. Vi è quindi l’obbligo di valutare il microclima sia negli ambienti all’interno sia all’esterno e, ove possibile, effettuare la rimozione dei rischi o la loro riduzione attraverso una riprogettazione degli ambienti, nonché prevedere una diminuzione della durata dell’esposizione o una restrizione del numero di lavoratori esposti al rischio. Unitamente al medico competente, vanno inoltre valutati i comportamenti idonei da far adottare ai lavoratori e la relativa sorveglianza sanitaria, individuando eventuali soggetti sensibili.