Il 26 ottobre scorso si è aperto il bando per la concessione di contributi per la partecipazione a fiere internazionali (dal 1 settembre 2018 al 31 agosto 2019) che rendeva opertativa la convenzione firmata tra: Regione del Veneto, le Camere di Commercio di Venezia-Rovigo e Treviso-Belluno, conl’adesione dell’Ente Bilaterale Artigianato Veneto (EBAV), per il sostegno delle PMI e imprese artigiane nell’ambito del progetto “Bando per la partecipazione a fiere internazionali”, inserito nel programma degli interventi di promozione economica e internazionalizzazione per l’anno 2018.
“Il supporto ai programmi di promozione dell’export –spiega Giuliano Secco Presidente della federazione Moda – è strategico nel nostro comparto per consolidare il ruolo già rilevante delle piccole e medie imprese venete che operano nel mercato globale, aiutandole a espandere le quote di commercio internazionale e incrementare l’esplorazione di nuovi mercati e nuove opportunità commerciali all’estero. Nel programma di mandato della nostra categoria, l’internazionalizzazione ricopre un ruolo di rilievo ed è oramai un anno e mezzo che lavoriamo da un lato con le aziende dei vari territori per raccogliere desiderata, richieste di aiuto e suggerimenti e dall’altro visitando fiere di settore per capirne la rilevanza per il nostro mondo”.
“E’ per questo grande lavoro di squadra -prosegue- che siamo arrivati organizzati all’appuntamento del bando che, per la prima volta con un accordo pubblico-privato, mette in campo ben 600 mila euro. Siamo stati in grado infatti di confezionare
velocemente 7 progetti di aggregazione -per altrettante manifestazioni fiieristiche- con il
coinvolgimento di diverse imprese -in tutto ben 32 di tutte le province del Veneto- che, se andranno a buon fine le nostre progettazioni, otterranno un contributo per la copertura parziale delle spese relative agli allestimenti eall’acquisizione degli spazi fieristici a eventi internazionali in Italia e all’estero. A queste poi dovremmo riuscire a organizzzare anche una aggregazione per la Fiera Origin che, nata in Veneto 4 anni fa, è divenuta di respiro internazionale dal 2017 spondandosi all’interno di Milano Unica. Un grazie sincero va all’immenso lavoro dei funzionari sul territorio, ai colleghi dirigenti dei vari mestieri (abbigliamento, pelletterie, calzature, pellicceria etc) ed al coordinamento messo in piedi dalla federazione che ha reso possibile questo successo”.