“Che fine hanno fatto le deduzioni forfetarie per l’autotrasporto merci? A due giorni dalla scadenza per la dichiarazione dei redditi per le imprese di autotrasporto, l’Agenzia delle Entrate non ha ancora emanato la circolare sulle deduzioni forfetarie delle spese non documentate fissate a 51 euro”. Amedeo Genedani, Presidente di Confartigianato Trasporti e Presidente del Coordinamento dell’Autotrasporto Unatras, esprime forte preoccupazione per la mancata comunicazione, da parte dell’Agenzia delle Entrate, sulle agevolazioni per gli autotrasportatori riguardanti la deduzione forfetaria di spese non documentate. “Si tratta – afferma Genedani – di un ritardo inaccettabile. Dopo che nei mesi scorsi i rappresentanti del Governo hanno garantito misure fondamentali per lo sviluppo dell’autotrasporto, ora scopriamo che non possono essere fruite perché il Ministero dell’Economia non dà il via libera”. “Sollecitiamo l’intervento
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Al fine di fare il punto sulle problematiche inerenti il settore, il sottosegretario Simona Vicari ha convocato un incontro con le associazioni di categoria dei vettori per il prossimo 27 aprile. Proprio ieri Unatras aveva proclamato il fermo per l’autotrasporto merci. Con una nota il Comitato esecutivo aveva dato mandato all'ufficio di presidenza di definirne le modalità, dopo aver “constatato l'assenza di provvedimenti sollecitati al Governo anche con il Tir Day", la giornata di manifestazioni che si è svolta il 18 marzo in tutta Italia. Il Tir day si è svolto in 18 città di 11 Regioni: da Trieste a Messina, da Asti ad Ancona, da Bergamo a Napoli. E ancora, Novara, T orino, Genova, Milano, Lecco, Brescia, Venezia, Trento, Forlì Cesena, Prato, Roma, Catanzaro. Le
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Il Comitato Esecutivo di Unatras, riunito ieri a Roma, ha constatato l’assenza dei provvedimenti sollecitati al Governo e ha deciso il fermo dell’autotrasporto merci, dando mandato all’Ufficio di Presidenza di definirne le modalità attuative. La decisione nasce dalle mancate risposte ad una serie di gravi problemi denunciati dalle imprese di autotrasporto anche in occasione del Tir Day, la mobilitazione nazionale organizzata da Unatras lo scorso 18 marzo. Tra le criticità evidenziate da Unatras vi sono la concorrenza sempre più aggressiva dei vettori esteri, le violazioni della normativa sui tempi di pagamento, il blocco delle autorizzazioni per i trasporti eccezionali, le nuove disposizioni per le revisioni dei mezzi pesanti, la mancata pubblicazione dei costi minimi di sicurezza, i provvedimenti già approvati ma non ancora resi esecutivi. Per
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Il 18 marzo in tutta Italia il Tir Day di Unatras. Cortei e manifestazioni in 18 città e 11 Regioni. A Venezia un TIR in Bacino San Marco. Amedeo Genedani (Presidente Confartigianato Trasporti e Unatras): “Protestiamo contro le mancate risposte del Governo” A fronte dei silenzi e della sottovalutazione dei Governi. UNATRAS ha deciso di rompere la cappa di silenzio e di portare nelle strade (e non solo nel nostro caso) italiane i problemi dell’autotrasporto. Gli autotrasportatori aderenti alla Confartigianato, alla Fita Cna ed alla FAI del Veneto hanno stabilito di aderire alla mobilitazione nazionale con una serie di iniziative che si terranno in regione a partire dall’incontro avuto oggi con il Prefetto di Venezia che ha garantiro di inviare una nota al Governo con le
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Dopo il Diesel-gate sta per esplodere il Tir-gate, e all'orizzonte si sta preparando una delle più pesanti class action di categoria mai fatte dagli autotrasportatori veneziani. Nel mirino c'è un cartello di multinazionali che ha manipolato i prezzi dei tir. Lo scandalo è emerso quest'estate, quando la Comunità europea ha inflitto una multa record di 2,9 miliardi di euro ad alcuni tra i maggiori marchi mondiali di produttori di mezzi pesanti. Dal 1997 al 2011, ha rilevato e sanzionato la Commissione europea per la Concorrenza, un cartello tra i maggiori costruttori di veicoli commerciali s'è accordato sottobanco per spingere all'insù il prezzario lordo dei veicoli. Le aziende, secondo l’Antitrust Ue, si sarebbero messe d’accordo sui prezzi dei camion e sulle tecnologie anti-emissioni da adottare. “La multa
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